le campane.. fanno davvero un baccano assordante// lawliet x reader
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Ongoing, First published Sep 19, 2020
Mature
<<insegnami>> sussurrò il corvino avvicinandosi con fare predatorio a passi lenti e calmi, analizzandomi con lo sguardo.

-

<<non nascondere nulla di te, non con me, non ne hai bisogno>> mi disse lui, togliendomi le mani dal viso, che pareva imbarazzato e pieno di insicurezze.

-

<<ehi>>
<<voglio guardarti>> sussurrò mordendomi leggermente il lobo dell'orecchio che mi provocò un brivido lungo la spina dorsale.
 
-

le gambe, stavano già cedendo, ma il corvino, continuava a osservarmi con quei suoi occhi;
dio,
quegl'occhi, mi stavano mangiando.

---

p.s.❗scene smut/lemon❗
 
buona lettura<3


#1 - llawliet 05/10/2020
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29 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.