Non appena il Kishin era stato sconfitto la follia che si era diffusa in tutto il mondo era scomparsa senza lasciare traccia. I ragazzi, esausti ma felici, erano tornati a casa, dove erano stati accolti da un convalescente Shinigami e da tutti coloro che avevano fatto il tifo per loro mentre erano all'interno di quella specie di capsula oscura creata da Asura. Erano tornati vivi da quella che sembrava una missione suicida, e ora avevano solo bisogno di riposo. Ma c'era qualcosa a cui Maka non aveva potuto fare a meno di pensare in quei due giorni.