-----------------------------------------------------dalla storia--------------------------------------------------------------- Le lacrime mi rigavano le guancie, ma venivano coperte dalla pioggi che mi bagnava i capelli, il viso, i vestiti,... -Alysia non puoi comportarti così! Non mi parli da una settimana, mi eviti! Ti stai comportando da bambina!- mi urlò. Mi fermai di colpo, e sentii anche il suono dei suoi passi cessare. -ALLORA PERCHE' NON NE TROVI UNA MIGLIORE? UNA CHE NON SI COMPORTI DA BAMBINA?!- gli urlai, poi non aspettai risposta e continuai a camminare sotto la pioggia, che ormai stava smettendo di cadere. Mi senti afferrare dai fianchi, mi voltai e trovai le mie labbra sulle sue. Mi abbracciò e io li misi una mano nei capelli. Non mi importava cosa poteva pensare di me e di cosa diceva alla sua famiglia. Mi era mancato, le sue labbra, il suo calore, i suoi baci.