NEW YORK 2012
Mentre la città era in totale caos, gli Avengers, gli eroi della Terra, cercavano in tutti i modi di salvare i cittadini e sconfiggere la minaccia aliena: i chitauri. Era la loro prima vera battaglia, molte persone neanche li conoscevano, non si sentiva parlare molto di loro, ma in quel momento erano gli unici che potevano salvarci. Si sentivano grida strazianti, spari a non finire, le persone correvano in ogni direzione sperando di trovare un riparo. Avevo solamente 11 anni, ero spaventata e stringevo forte la mano della mia migliore amica, eravamo sole ed impaurite e non sapevamo cosa fare. Dai nostri occhi si percepiva terrore, ansia, confusione e speranza...speranza di sopravvivere, speranza di essere soccorse da qualcuno. Improvvisamente un alieno si avvicina a noi puntandoci un fucile contro, ma non era un fucile normale, era un'arma molto più evoluta e al suo interno c'era una sorta di sostanza color viola. Avevo capito che quello era l'ultimo momento, il mio ultimo respiro, la mia ultima lacrima, così ho guardato la mia migliore amica, l'ho stretta forte a me come se non volessi lasciarla andare, come se volessi dirgli addio con un semplice abbraccio. Sentii solo uno sparo e poi...il buio.
Era arrivata la nostra fine....o forse no.
"You're different from what I expected," she said softly.
"How so?" he asked, glancing at her.
"I don't know," she replied, searching for the right words. "You just... have this way of making people feel like they matter. Even here, in this... nightmare."
He was quiet for a moment before responding. "You matter, Y/n. Don't forget that."
OR
Y/n wakes up in the deadly Squid Game, surrounded by strangers and fighting to survive. What she doesn't know is that the mysterious Frontman is watching her every move through the cameras- and she's caught his attention.