Quel che lascia la marea

"le vie del signore sono infinite" direbbe qualcuno, ma Kay è atea. Le vie dell'amore lo sono, però.
Lo vede nel suo migliore amico, che una volta era il ragazzo dell'orfanotrofio che odiava di più.
Lo vede nello sguardo dei suoi genitori, lo vede nello sguardo degli sconosciuti che ha salvato, lo vede nel suo riflesso allo specchio.

James Morrison non è dello stesso avviso, purtroppo. No, lui ha visto l'amore della sua vita scivolare va. Ma lo ama ancora. E Rael ama ancora lui. Fa un male tremendo.

C'è Trev che non ha più l'essenziale e Rachel che l'essenziale sembra non averlo mai avuto.

E poi c'è Lijah, che ha dieci anni e si comporta da adulto.

La marea li conosce, li ama. Forse per questo a volte li ferisce così tanto. Forse per quello porta lì Rem, e ruba Nate e insegna a Lijah a danzare, e a John come non esplodere.
La marea manda avanti quel paese, insegna a respirare, a vivere, a parlare.
Monta furiosa e Rumorosa, scombina le storie, riscrive i destini, e poi scivola via.
È questo che la marea lascia. Una vita.