L'anno migliore della mia vita.

Solo un anno fa Valeria era una ragazza piena di energie , intelligente, così tanto che le sue coetanee la definivano un robot, socievole con innumerevoli amici, permalosa, testarda e determinata, ma unica e speciale. Peccato che quella Valeria dai mille pregi non esista più, per innumerevoli situazioni complicate ,perché non è vero che le persone non possono cambiare, la vita a volte è così crudele e inaspettata che ci lascia senza parole e senza più un'anima. Quando una persona così giovane tocca gli abissi non riprende in mano la sua vita facilmente, ma ciò non significa che sia impossibile. Valeria esiste ancora ma è come tenuta in ostaggio dalla sua rabbia, dal suo dolore e dall'amore. Combatteva ogni giorno con i suoi mostri e secondo sua madre, doveva scappare via, nonostante lei non avesse più voglia di vivere, così approfittarono di una borsa di studio per un scambio culturale ed improvvisamente lei andò via da Palermo, il luogo che aveva distrutto il suo cuore, per cercare di ritrovare se stessa. Partì con il suo cane , l'unico essere vivente che riuscisse ancora a farla sorridere. Ma le cose cambiarono per un incontro inaspettato perché, da qui, emergerà la nuova lei e tornerà a credere nell'amore, nei suoi sentimenti e in una persona alla quale lei aprirà il suo piccolo e tenero cuore, anche se non con non poche difficoltà.