I fantasmi esistono, albergano solo in altre persone. Il fantasma della madre di Orion viveva in una misteriosa ragazza dalla chioma scarlatta, in una paese della contea di Tompkins, città natale dei genitori. Ma l'incontro di vite frastagliate come le loro... stelle in fase di collisione. Ognuno ha una sua condanna, anche la felicità. Lei era la sua. 𝐓𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚: "Il solo guardarla era puro autolesionismo. Brianna era la polvere dei suoi vecchi giocattoli, in cantina da quando la mamma non c'era più, l'ultimo bacio della buonanotte. Brianna era un fiore appena sbocciato, una folata di vento gelido. Eros e thanatos perennemente in guerra in un gioco di attacco e fuga, incapaci di annullarsi a vicenda. Niente gli aveva mai annebbiato a tal punto la mente. Ormai lo accompagnava ovunque fosse: il rosso risaltava all'occhio più di ogni altra sfumatura, il timido profumo della sua pelle gli aveva negato il diritto di appropriarsi di altre fragranze, era ormai insensibile a qualunque altra voce che non fosse la sua." 𝐂𝐨𝐯𝐞𝐫 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 @mauvaisefleurr
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