Vi racconterò una storia, di una bambina speciale...
Il suo nome è Elisabeth, una dolce bambina orfana.
Oh, scusate, forse dovrei cominciare dall'inizio.
Tutto iniziò...
Con una coppia di ragazzi giovani, fin troppo giovani per occuparsi di una creatura di appena pochi giorni.
La giovane madre dopo qualche giorno che concepì sua figlia decise di non occuparsene, non poteva sopportare l'idea di tenersi qualcosa di così fragile fra le sue mani, l'idea la spaventava se le succedesse qualcosa.
La coppia arrivo davanti alla porta dell'orfano, la ragazza esita prima di bussare la porta, il ragazzo, la guardo con un punto interrogativo in fronte
"Che succede?Ci stai ripensando?"
La ragazza guarda con le lacrime a gli occhi il ragazzo "Forse...Ma penso sia meglio per entrambi, avrà una vita migliore qui"
Il ragazzo, scoraggiato, guarda il pavimento.
La ragazza suona il campanello di quel orfanotrofio, ad aprire, è una signora non troppa vecchia, ma abbastanza trascurata, con un viso gentile e quello PICCOLISSIME rughe che accompagnano le sue labbra ad un generoso sorriso(?)
La ragazza, senza proferire parola,diede alla vecchia signora la bambina, ancora senza nome...
"Me ne prenderò cura" disse la vecchia.
I ragazzi se ne andarono, uno dei due, con più tristezza dell'altro.
Volete continuare? Allora andate a leggere il primo capitolo<3
I García hanno imparato presto che il passato non si può cancellare.
Cresciuti tra le strade di Cuba e poi costretti a fuggire nel Bronx, Noah, Nick, Daphne e Sole hanno affrontato la vita senza una guida, imparando a sopravvivere da soli. Segreti taciuti, ferite mai guarite e tradimenti insospettabili li hanno resi ciò che sono oggi: quattro fratelli, uniti da qualcosa che nessuno potrà mai spezzare.
Nel Bronx, la famiglia non è solo quella in cui nasci, ma anche quella che scegli. E i García hanno scelto bene. Insieme ai loro amici, sono parte di qualcosa di più grande: una gang che non conosce paura, pronta a tutto pur di proteggere i propri membri, i Black Evils. Ma quando il passato torna a bussare alla loro porta tutto quello che hanno costruito rischia di cadere a pezzi.
Possono davvero sopravvivere senza che i legami che li uniscono vengano spezzati?