Ariminum Circus è il titolo di una esposizione che ospiterà le creazioni del Maestro (un guru, scienziato e artista, che riunisce intorno a sé personaggi bizzarri) ma è anche il circo felliniano di una Rimini fantastica, lisergica, che ha ben otto milioni di abitanti, tra cui robot, ologrammi, avatar, sulla cui Spiaggia Iperurania vagano misteriosi Artisti Dannati e dove le tracce di Fellini sono dovunque: una sua gigantesca statua di sabbia, animata da due diverse intelligenze artificiali, troneggia al centro di un presepe, dove, vestito come uno dei magi, offre a Gesù il dono del cinema.
Ambientati durante una serata al lounge bar "La Fortezza Bastiani", gli Episodi della Prima Stagione (concepiti come narrazioni autoconclusive che però sono anche connesse le une con le altre, come in una serie televisiva), sono dedicati ciascuno a un personaggio diverso. I principali sono: due uccelli con testa umana, il Roc (che soffre di emicrania e che viene forse da un'altra dimensione, con una missione da compiere, ma ha dimenticato quale) e il poetico JubJub (incrocio fra l'avvoltoio e il pollo, dai capelli rossi, il lungo naso di colore giallo e la lingua blu), il piccolo Ed, genio dell'informatica, della cibernetica positronica e della fisica quantistica, il Pescivendolo, tenutario di una famosa casa di tolleranza, Tim, il terrificante Custode dell'Asilo Kandinskij, il Capitano con la sua Ciurma, che si allena al nordic walking indossando "tute a losanghe gialle, verdi, rosse, bianche, con un design che sta tra il folklore russo e il teorema di Pitagora", lo psicologo digitale Psycobot, il Giacometti Roadrunner, androide cercatore d'oro, il romantico Jay e due bellissime gemelle, Daisy ed Helen. La nottata si conclude con la scoperta dell'apparente suicidio di un commesso pulitore: ma il Maestro sospetta che ci sia sotto dell'altro... I disegni originali sono di Marcello Minghetti. Le altre immagini sono state elaborate da Federico D. Fellini con Prisma.
Janet Quinn si trasferisce a Los Angeles, un mondo nuovo che la spaventa e la affascina allo stesso tempo. Qui incontra Billie Eilish, una ragazza enigmatica e magnetica, che le suscita una strana attrazione. Nonostante l'intesa immediata, Janet si allontana quando inizia a dubitare che Billie possa essere davvero interessata a una relazione seria. Crede che Billie non farebbe mai sul serio con lei, convinta che sia troppo libera e senza legami.
Le cose prendono una piega inaspettata quando Gabrielle, l'ex di Janet con cui aveva condiviso un'intensa relazione durata due anni, si trasferisce nella stessa città. Non appena Janet la vede, i vecchi sentimenti riemergono, così decide di chiedere a Billie di fingersi la sua ragazza per far ingelosire Gabrielle. Quella che sembrava solo una farsa iniziale diventa presto un gioco di emozioni. Con ogni sguardo, ogni sorriso, e ogni parola sussurrata, Janet e Billie scoprono di essersi avvicinate sempre di più.
Mentre il loro "fake dating" si trasforma in qualcosa di reale, le cose tra loro si fanno sempre più complicate. Tra attrazione, insicurezze e il bisogno di essere vulnerabili, Janet e Billie sono costrette a confrontarsi con i propri sentimenti e a decidere se rischiare per scoprire cosa significa amarsi davvero.