Appena uscita dall'orfanotrofio non pensava di fare un incontro del genere proprio mentre cercava lavoro eppure è successo ha incontrato lui... "Come ti sei permesso?" chiedo furiosa levando il vassoio da sopra le gambe a alzandomi in piedi furiosa. "Ah fare cosa?" chiede con il suo solito sorrisino fastidioso "Beh non so se l'hai notato ma questa" dico indicando la stanza con il dito "Non è la stanza di Aisha, quindi ti chiedo perchè mi hai portato a casa tua?" chiedo avvicinandomi a lui che non fa una mossa. "E per favore leva quel cazzo di sorrisino dalla tua faccia perché mi fa saltare i nervi" dico urlando ancora più di prima. "Uhhh la gattina inizia a tirare fuori gli artigli" dice staccandosi dalla porta e, avvicinandosi più del dovuto. "Puoi rispondere alla mia semplice domanda?!" dico ignorando il modo in cui mi ha chiamato. "Beh come avevo già detto prima tu mi appartieni...da quando hai aperto quella porta"