Dal testo Apro il frigo. Faccio vagare il mio sguardo all'interno per trovare ciò che cerco. Sento una presenza alle mie spalle. Mi volto e incontro lo sguardo di Louis. «Non mi piacciono i ragazzi, Harry.» Lo fisso sconvolto.Se il suo obbiettivo è quello di mettermi in imbarazzo, ci sta riuscendo benissimo. Continua ad osservarmi con quel suo sguardo indecifrabile. Mi mette in soggezione. «Che guardi?» chiedo forse un po' troppo acido. Ripeto, vorrei leggere nel pensiero. Magari ora avrei un'espressione meno confusa. Averlo così vicino senza poterlo toccare è doloroso. Vorrei abbracciarlo e unire le mie labbra alle sue ma sarebbe stupido. Vivere qui con Louis mi sta trasformando in una ragazzina vera e propria. Louis fa un passo verso di me. Mi sposta un riccio dal viso provocandomi brividi per tutto il corpo. "Non mi piacciono i ragazzi" Mi ha fatto capire gentilmente che non è interessato. E perché continua a guardarmi in quel modo? Sono frustrato e confuso. Una lacrima scivola sulla mia guancia. Mi pento immediatamente. L'espressione di Louis cambia radicalmente, sembra...dispiaciuto? Devo ricordarmi di non piangere mai più, sto diventando troppo sensibile. Louis poggia un dito sulla mia guancia e elimina la lacrima che era precedentemente scesa. Separo le labbra per la sorpresa. Il suo tocco è delicato. Poi improvvisamente poggia le labbra sul punto dove era presente la lacrima. È un messaggio? L'atmosfera cambia di colpo.Sento il cuore battere irregolarmente, le gambe cedere e un insopportabile groppo in gola.