Era sempre la stessa monotonia, un proseguirsi di giorni di cui cambiava solo il numero.Erano sempre le stesse risate false per le stesse battute stupide.E poi la mia mente fu travolta da una risata diversa, unica nel suo genere, mai sentita.Più la risata rimbombava nelle onde sonore dirette alle mie orecchie più iniziò al lasciare la mia mente e a impossessarsi del mio cuore, delle solite contraddizioni fino alla rassegnazione di amare per davvero. ••••• ••••• ••••• ••••• "E se fosse tutto un calcolo matematico?" Disse lei con la testa tra le mani allagata dalla disperazione "fidati, non c' è proprietà, più o meno che rappresenti l amore...L amore è un sentimento, una sensazione, non si decide di amare e nessun Einstein e nessun Galileo Galilei può rappresentare con un intreccio di numeri me e te".