Solo Un Oggetto || Holly e Benji FF

òdio s. m. [dal lat. odium, der. di odisse «odiare»]. - 1. Sentimento di forte e persistente avversione, per cui si desidera il male o la rovina altrui; o, più genericamente., sentimento di profonda ostilità e antipatia.

Dal testo:
《 -Fottiti Lenders. Non fare il carino con me. Non ho bisogno di compassione. Vai via, fai come tutti gli altri, una volta che hai usato il tuo giocattolo ti stufi e lo molli. Lasciami in pace, non voglio vederti più. Sono solo un oggetto per chiunque e tu ne sei la prova. Non importa quanto io cerchi di cambiare, sarò sempre e solo un oggetto- sussurro, con le lacrime che bagnano la mia maglietta.
Mark dietro di me non replica, rimane a guardarmi, con gli occhi ramati fissi sulla mia schiena.
-Non pensavo di farti così male- ripete lui.
-Lasciami in pace ho detto- sussurro io, tra le lacrime, sprezzante.
-Non sei solo un oggetto- cerca di dire Mark.
-E allora perché tutti mi trattano come tale?! Se non sono un oggetto allora perché mi usate tutti?! Se sono umano anche io perché non posso essere felice con qualcuno che per una volta non mi tratti come un giocattolo?!- esclamo io, stringendo i pugni. 》

Due ragazzi che non si sopportano si ritrovano per quattordici giorni bloccati insieme sullo yacht di un loro amico.
Mark e Benji non sono mai andati d'accordo, ma non si sono mai nemmeno odiati alla fine, tuttavia la convivenza cambierà le cose, avvicinandoli più di quanto entrambi avrebbero voluto.
Proprio quando tutto nella vita di Benji sta andando a scatafascio, Mark, l'ultima persona che avrebbe mai creduto avere un cuore, inizia ad essere insolitamente sopportabile.
Benji vuole solo cambiare, ma non riesce a lasciarsi la sua vita peccaminosa alle spalle da solo, ha bisogno del supporto di qualcuno e Mark sembra essere arrivato proprio per aiutarlo, ma cosa nascondono entrambi?
Cosa si cela dietro ai sorrisi di plastica di Benji e all'insolita riluttanza nelle relazioni umane di Mark?