Sherlock Holmes capisce tutto, sa tutto, deduce tutto.
Tutto tranne le emozioni.
Tutto tranne Jhon Watson, non riesce a capire perché lui, un dottore ex soldato, é riuscito a fargli scoppiare una bomba di emozioni nella mente, non riusciva più a ragionare
"le emozione non sono altro che polvere in un macchinario delicato e perfetto"
Ma ormai la sua mente era un'uragano di emozioni
*Nota autrice*
Tenete conto che la storia é collocata nel tempo narrativo dopo la morte di Mary, diciamo alla fine della serie della BBC, é come un pezzo della serie aggiuntivo
Spero vi piacerà! ❤
~#347 Fantascienza~
~#222 Fantascienza~
John Watson sapeva perfettamente che Sherlock Holmes, oltre ad essere l'unico consulente detective al mondo, amava anche fare esperimenti. Teste mozzate nel frigorifero e provette contenenti sostanze di ogni sorta erano cose a cui si era ormai assuefatto, da quando erano coinquilini.
...Ma se uno di questi esperimenti fosse andato oltre?
E se Sherlock, per tutta la sua vita, avesse lavorato a qualcosa di assolutamente fuori dal comune?
Anzi... fuori dal tempo?
Personaggi e situazioni non mi appartengono, ma sono di proprietà della BBC, di Moffat e Gatiss e di Robert Zemechis.