OS/ Larry Stylinson/ Ziam 17K parole
L'amore è una cosa inaspettata, non la vediamo arrivare, giunge all'improvviso travolgendoci completamente.
Ed è un sentimento così forte che ci impedisce di respirare, di ragionare, ci fa battere il cuore e tremare le gambe.
L'amore ci fa fare cose stupide e pazzie ma che alla fine sappiamo valere la pena.
E, molto spesso ci coglie talmente tanto di sorpresa che non ci rendiamo nemmeno conto che c'è.
Finchè non lo stiamo per perdere.
Dalla storia:
"Signor. Cowell" Si agitò sul posto Louis alzandosi poi in piedi:
"Cosa intende dire?"
"Intendo dire che l'ho riassegnato" Disse il capo di Louis con tono noncurante:
"Lei ha fatto cosa?!" La mascella di Louis cadde involontariamente, si affrettò a richiuderla:
"Mi dispiace Louis, ma sono otto mesi che vi ho assegnato questo caso e lei, l'agente Malik e l'agente Horan non avete concluso nulla" Spiegò pacatamente Cowell:
"Lo so" Sospirò Louis, abbassando gli occhi con i sensi di colpa che gli si insinuavano nello stomaco:
"Necessiti di un nuovo detective, intanto ho spedito Zayn dall'agente Payne" Continuò l'uomo.
[...]
Giusto un momento dopo la mascella di Louis rischiò di slogarsi. Dalla porta entrò un ragazzino, avrà avuto vent'anni, con un fisico slanciato, magro ma con i giusti muscoli, dei capelli ricci ribelli che gli arrivavano sotto il mento e due magnetici occhi verdi. Indossava dei semplici skinny jeans neri strappati sulle ginocchia e una maglietta a maniche corte nera, dei tatuaggi costellavano le sue braccia, era bellissimo.
"Piacere Louis, sono Harry. Harry Styles"