[ELYRIA - SECONDO VOLUME] - Seconda stesura revisionata «É vero, non posso dire il contrario. Non posso dirtelo perchè non provo nulla per te, Evelyn. Hai ragione, ho finto per tutto questo tempo, ti ho solamente presa in giro.» Evelyn Lewis non credeva di sentire il suo cuore andare in mille pezzi, al sentire questa frase. Non quando aveva cercato con tutta se stessa di non lasciarsi coinvolgere un'altra volta da un ragazzo come lui. E, sopratutto, non quando a pronunciare quelle parole era stato il suo nemico. Infondo questo era William Cole: l'erede al trono del Regno di Elyria. Quel trono che tutti continuavano a ripetere fosse suo di diritto, in quanto discendente diretta degli ultimi Domini della Luce rimasti al mondo. Solo da poche settimane Evelyn ha scoperto questa verità. E solo da poche settimane ha scoperto di essere la mossa vincente di una gigantesca partita a scacchi. Come se non bastasse affrontare una Caduta che con ogni probabilità l'avrebbe portata alla pazzia, i problemi erano appena cominciati. I morti non dovrebbero risorgere, ma Evelyn, assieme ai suoi migliori amici Matt e Rose, assiste per la seconda volta alla resurrezione di qualcuno che credevano essere morto. L'Ordine dei Ribelli non sa come gestire la situazione e, prima che possa fare o pensare qualsiasi cosa, si ritrova a dovere ripartire e tornare in patria. Perchè il sangue dell'erede è stato versato ed Elyria si prepara alla più grande guerra civile della sua storia. Nel frattempo Evelyn e i suoi amici scopriranno che la profezia non è solo quella che credevano. Una seconda parte, non tradotta e scritta in un'antichissima e indecifrabile lingua che non parla più nessuno, minaccia di mandare a rotoli tutti i loro piani. Non vorrebbero farlo, ma tradurla è indispensabile, perchè rappresenta l'unica speranza di sopravvivenza per Evelyn e per Elyria. Intestazioni di inizio capitolo a cura di AniaGreenRoom.