Una morte improvvisa, una famiglia distrutta, e Zaya con essa. Strane cose succedono nella sua vita dopo quel tragico incidente, ma sembra essere l'unica che se ne sia accorta, sua madre sempre fuori casa, e suo fratello in preda al dolore.
Un'antico potere si stringe sempre di più al cuore di Zaya, scorre nelle sue vene, nei sui tessuti, insediandosi nei più bui meandri del suo organismo.
Oro e nero, luce e oscurità, potere e inettitudine.
In una vita ormai sottosopra, dove tutto cambia e tutto fugge, gli unici pilastri che sembrano sostenerla sono gli stessi che stanno implodendo, diventando cenere e polvere, un campo di guerra distrutto dalla vendetta, dall'odio e soprattutto dall'amore.
Riuscirà la nostra protagonista, dai ricci corvini, e dai vestiti sgargianti, a sbrigliare i nodi che impigliano la sua vita?
Se l'Inferno incontrasse il paradiso, se il bianco si mescolasse con il rosso sangue e un angelo si innamorasse di un demone, si finirebbe per distruggere l'ordine cosmico, ma forse è questo, quello per cui siamo stati creati.
Per dare un senso all'insensato.
Eden scappa dalla monotonia piatta del Paradiso, disubbidendo a Dio, suo padre, per provare l'ebbrezza del disordine.
Finisce catapultata in un nuovo regno, l'Inferno, dove fa la conoscenza di ognuno dei quattro figli di Lucifero, ma in particolare di Blake, il più grande.
Vivrà un amore colmo di difficoltà, ma questo lo renderà più forte.
Farà la conoscenza delle anime dannate, conoscerà le storie di ognuno, e imparerà a vedere il mondo da una prospettiva diversa.
Questa è la storia di un angelo che ha perso le ali.