THILBO - Something to Remember
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Ongoing, First published Dec 05, 2020
Mature
-"Che cos'è?"-

Bilbo sobbalzò nell'udire la voce del principe dei nani: Thorin, colui che l'aveva coinvolto in quella specie di avventura alla riconquista del tesoro di Erebor, lui che era un Baggins, così affezionato ai suoi libri e al suo giardino, ai pomeriggi tranquilli a fumare il Vecchio Tobia osservando le colline che si estendevano oltre la Contea... eppure quel nano, spesso così testardo e orgoglioso, era diventato il cardine della sua esistenza, quello che lo legava a lui Bilbo ormai non sapeva più cosa fosse ma era sicuro che non fosse semplice amicizia, ogni volta che pensava a quando sarebbe ritornato a casa dopo quella avventura una fitta al cuore lo coglieva, il pensiero di separarsi dalla Compagnia, da Thorin... quel pensiero lo devastava.
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37 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.