Ci sono amori che per quanto siano travolgenti, unici, sono destinati a finire. A non durare per sempre. Così come quello tra Elena e Samuele.
Lei in continua ricerca dell'amore, lui sempre pronto a scappare via.
Eppure, per quanto Samuele sia bravo a fuggire, l'amore lo troverà. Elena lo troverà, e gli impedirà di fare ciò che gli riesce meglio: andare via.
Una calda sera d'estate, una strana conversazione tra due sconosciuti, due paia di occhi incatenati, e tutto ebbe inizio. La loro storia ebbe inizio.
Ma Samuele non è bravo a restare, ad amare, ed Elena questo lo sa bene.
Con persone come lui ci si riduce ad amare per due.
Ad avere un cuore per due.
Persone come lui avranno sempre bisogno di fuggire, e questo, Elena, lo capirà troppo tardi.
Una storia complicata, travagliata, profonda, che porterà i protagonisti ad amarsi, a viversi, a rompersi a metà, a consumarsi a vicenda fino a cadere in ginocchio privi di forza.
"Le sue labbra toccarono le mie per la seconda volta quel giorno. Sentii la testa girare e le emozioni sopraffarmi.
Era quello l'amore? Non lo sapevo, non sapevo rispondermi, ma sapevo che non avrei voluto essere in nessun posto che non fosse lì tra le sue braccia."
Copertina: @robbsrosegraphics
"Uno novembre.
Ore zero quattro e sette di mattina.
Il soggetto è esausto, sembra delirante.
Si muove con lentezza nell'ombra, non reagisce agli stimoli.
I muscoli fanno scatti improvvisi e i farmaci non funzionano.
È un topo da laboratorio, gira e rigira nella sua ruota.
Non riesce a fermarsi, farnetica e fatica a stare dietro ai suoi pensieri.
E a quello che gli viene detto.
Quando chiude gli occhi, non percepisce la realtà, il suo respiro si intensifica e l'affanno diventa tale da non permettergli di riaprirli se non nel buio più totale.
Nella sua testa si ripete solo un'immagine: lei, con la pelle di luna e i capelli di sole.
Nuda tra le sue braccia.
Il soggetto sono io.
E non so più dove ho messo la testa."