Tratto dalla storia: -Aspetta! Ma che faai? Sei completamente impazzita?- lo sentii urlare dalla casetta. -No, per niente! Vieni anche tu, è una sensazione troppo bella!- lo invitai a voce alta per farmi sentire. -Ti vuoi per caso ammalare?- era dietro di me, lo sentivo. Mi voltai di scatto e ebbi la soddisfazione di confermare il mio presentimento. -No, ma ho sempre voluto ballare sotto la pioggia, non so perché..- risposi a testa china. -Sei matta!- lo sentii ridacchiare. Mi prese una mano e con il braccio libero mi avvolse un fianco. -Sai, tutti i migliori sono matti.- gli sussurrai all'orecchio. Copyright-Tutti i diritti riservati.