It's me who's been making the bed [Italian translation]
  • Reads 1,566
  • Votes 54
  • Parts 11
  • Reads 1,566
  • Votes 54
  • Parts 11
Complete, First published Dec 11, 2020
Mature
AU! Juantin; 
Juanjo Bona/ Martin Urrutia; 

Non era che Juanjo Bona odiasse Martin Urrutia.
Era solo un ragazzo dei Paesi Baschi che divenne incredibilmente famoso grazie ad alcuni video ridicoli e ad un'applicazione ancora più ridicola, ottenne un contratto con un'etichetta discografica d'importanza mondiale, si dimenticò delle sue radici e adesso pretendeva di essere una stella del pop.
E non gli importava affatto che tutti credessero al copione del ragazzo più dolce del miele. Era che Juanjo conosceva quel gioco piuttosto bene (dopotutto, ne faceva parte), sapeva quanto false potessero diventare le persone e quanto manipolatrici fossero in realtà. Sopratutto in questa industria.

Perciò no, non era che disprezzasse Martin, era che gli ricordava tutto ciò che odiava di una persona. Martin gli ricordava...lei.

O in cui si supponeva che dovessero odiarsi entrambi, si supponeva che dovessero fare il proprio lavoro. Quantomeno realizzarono una delle due cose.



₊ ⊹ La storia non è mia, questa è solo una traduzione. Tutti i diritti vanno all'autrice @littlelittlefreak su Wattpad.
All Rights Reserved
Sign up to add It's me who's been making the bed [Italian translation] to your library and receive updates
or
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
Tutto questo sei tu || Juanjo e Martin cover
Niente canzoni d'amore •Amici24• cover
Insegnami ad amarmi cover
Like a dream || Kenan Yildiz cover
Momenti nostri cover
DAYLIGHT // Trigno Amici24 cover
PAST cover
Luna Piena || Juanjo e Martin cover
𝐒𝐂���𝐀𝐑𝐀𝐁𝐎𝐂𝐂𝐇𝐈 ; jacopo sol cover
Tra vuoto e libertà  cover

Tutto questo sei tu || Juanjo e Martin

22 parts Ongoing

Dove Juanjo è un pilota di Formula Uno all'inizio della sua carriera e Martin diventa il suo nuovo ingegnere di gara. ___ "Cosa avevi pensato?" "Beh", si avvicinò a Juanjo per sistemargli il colletto della maglietta rossa che indossava, alzando gli occhi per puntarli sui suoi, "Possiamo provare per la prima gara a fare come sono abituato con gli altri a casa, se non ti trovi bene me lo dici e provo ad imitare Danny". Il più alto buttò giù la saliva, tentando di sciogliere il nodo che si era formato nella sua gola. A causa della vicinanza poteva sentire il profumo da Martin. Vaniglia, profumava di vaniglia. "Va bene".