... "Prigione" È ispirato a due storie vere una è quella di un uomo privato di tutti i sensi da degli scienziati per connettersi a Dio, e lui iniziò a dire che non c'era salvezza per nessuno e comunicava fatti sui famigliari morti degli scienziati che solo loro sapevano la seconda è la prigione dei sensi, una tortura in cui sei in una stanza completamente bianca e senza ombra per la disposizione delle luci e con abiti bianchi (vista) e ci sono cuscini ovunque (tatto), e le guardie camminano all'esterno della prigione circondata da cuscini (udito) mangi solo riso in bianco insapore e inodore (gusto - olfatto).