[...] - Come stai? - chiede Enea. Silenzio, un silenzio che ferisce perché contiene in sé la risposta. - In classe mia siamo arrivati a Virgilio. - Esordisce. - Il tuo nome lo leggo e lo sento pronunciare in continuazione... capisci che tortura è? - Sospira. - Si parla dell'eroe troiano e io lo immagino esattamente come te. Io ci provo a levarti dalla testa ma è impossibile, ci sei sempre. Quindi come sto Enea? Come posso stare? [...] boy x boy