Un rumore metallico, secco, forte, risuona sopra la mia testa; sollevo lo sguardo, mentre una luce forte invade l'intera stanza. Mi precipito all'angolo dell'ascensore, appiattendomi contro di esso per la paura. Un suono acuto e stridente rivela una doppia porta scorrevole che qualcuno sta aprendo a forza. Sento delle voci provenire dall'alto, mentre il cuore inizia a martellarmi nel petto dalla paura. Costringo gli occhi ad adattarsi alla luce e finalmente riesco a vedere con chiarezza i volti di una trentina di ragazzi, ammassati l'uno sull'altro con gli occhi fissi su di me. «Valla a prendere, Newt» Ordina uno di loro. Un ragazzo salta dentro l'ascensore e si china alla mia altezza, con il viso a pochi centimetri da mio: «Primo giorno Fagio, è ora di alzarsi». Storia ambientata nel mondo di Maze Runner e che seguirà la linea dei primi due film