I giochi dei fondatori erano e sono un'importantissima sfida per gli alunni di Hogwarts, per tutti, anche per chi non partecipa. Perchè? Perchè il vincitore incoronerà la casa migliore per i successivi dieci anni. Sono cinque sfide, una settimana e otto partecipanti, due per ogni casa, una femmina e un maschio.
Quando il cappello parlante decise i giocatori di questa edizione Minerva McGranitt si tolse il cappello, se lo portò al petto e guardò il quadro di Albus Silente, non era solita dire parolacce ma un "Siamo fottuti" uscì dalle sue labbra come un soffio, l'uomo nel dipinto sorrise.
Rose Weasley non sapeva resistere alle sfide, non ne era in grado, soprattutto se aveva l'occasione di competere con Scorpius Malfoy e di batterlo. Essere migliore di lui era l'unica cosa che le importava, l'unica.
Dominique Weasley aveva detto basta, basta alla lussuria e all'amore, un muro grosso quanto uno scaffale della biblioteca in cui le piaceva stare di fronte a lei e al suo cuore. Ma chi è che sa realmente resistere alla lussuria? Soprattutto se questa ha un adorabile caschetto nero, due occhi grigi e una cravatta verde-argento e, soprattutto, ti provoca come nessuno al mondo.
Che la 161esima edizione de The Founders' Game abbia inizio. Contate sul vostro coraggio, sulla vostra intelligenza, sulla vostra lealtà e sulla vostra determinazione.
E, come disse Godric alla prima edizione, che la magia riesca a guidarvi verso la vittoria!