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POESIE
amore
/a·mó·re/
sostantivo maschile
1.
Dedizione appassionata ed esclusiva, istintiva ed intuitiva fra persone, volta ad assicurare reciproca felicità, o la soddisfazione sul piano sessuale: a. casto, platonico, sensuale; un a. appassionato, travolgente; desiderio, tormento d'a.
Amore libero, libertà di rapporti sessuali fuori del matrimonio.
Fare l'amore, avere un rapporto sessuale.
Fare all'amore, essere fidanzato.
POP.
L'estro venereo degli animali.
"essere"
2.
Vicenda amorosa o avventura galante.
"gli a. di Casanova"
La persona amata: il primo a. non si scorda mai; estens., anche a proposito di persona graziosa e simpatica (quel bambino è un a.!) o di cosa.
"quel vestito è un a.!"
3.
Inclinazione profonda, basata su un rapporto di parentela o su un'affinità elettiva o su una predilezione rafforzata dalla consuetudine: a. materno, filiale; a. coniugale; a. per la propria famiglia, per i propri amici; a. per lo studio, per gli antichi testi.
Amore di patria (o amore patrio ), fiero attaccamento alla storia e alla tradizione del proprio paese.
Amor proprio, la salvaguardia di una propria coerenza morale, talvolta eccessivamente gelosa e scrupolosa.
Con amore, con passione, attenzione e costanza.
D'amore e d'accordo, in perfetta armonia.
Per amore di, a causa di (motivando una scelta).
"per a. di brevità"
Per (l')amore di Dio, gratis; in nome di Dio.
Per l'amor di Dio! (o per l'amor del cielo! ), per esprimere vivace impazienza o consiglio accorato.
"basta con questa confusione, per l'amor di Dio!"
Per amore o per forza, di necessità, prescindendo dalla volontà o dall'opinione personale.
4.
Desiderio, brama.
"l'a. del lusso"
6.
L'adolescente della mitologia classica, personificazione della passione amorosa, o ciascuno dei suoi compagni.
"Or te piangon gli Amori... Regina e diva!"
7.
POP.
Amor nascosto, aquilegia.