Chronicles of the Schneider Family

[Questa storia è la prima della mia serie "Per fortuna che esiste il calcio, è grazie ad esso se oggi siamo qui", su Captain Tsubasa (Holly e Benji) la serie è composta da sei storie, questa è attualmente in corso così come lo è l'ultima]

La vita è un lungo viaggio, fatto di sogni ed aspettative per il domani, durante questo viaggio si incorre spesso ad ostacoli che sembrano insormontabili - e spesso lo sono. Gli Schneider: una famiglia per la quale il calcio è tutto - a volte anche troppo - soprattutto se questo può minare la felicità familiare e spezzare quegli equilibri spesso dati per scontati. Una banale incomprensione in campo, che rischierà di creare una profonda crepa tra Thomas e Beatrix; un evento che sconvolgerà la quotidianità di tutta la famiglia, che farà riavvicinare marito e moglie, ma che lascerà una ferita profonda nel cuore di tutti; un giovane e promettente campione - già affermato calcisticamente - al quale la vita arride, che ha molti progetti per il futuro, assieme alla sua fidanzata: è questa la meravigliosa vita di Bernd Schneider, stella del Bayer Leverkusn. E poi c'è lui, il piccolo campione di famiglia: Karl Heinz Schneider - piccolo astro esordiente che a soli quattordici anni è già il Kaiser del calcio europeo - forse ancora un po' immaturo e scapestrato, magari anche arrogante e presuntuoso, ma che deve ancora crescere - forse più nella vita che nel calcio. Una semplice ragazza - colei che viene definita quella della porta accanto - venuta da lontano, gli farà mettere la testa a posto, inconsapevolmente, facendolo innamorare: la sua Starlet, che con tutta la sua dolcezza e forza d'animo, lo aiuterà a superare quell'orribile periodo che gli sconvolgerà per sempre la vita.