Nel 2079 la mafia ha preso parte integrante del popolo, i poliziotti sono loro amici, le persone ammirano la loro superba; ma se fai un torto a loro, probabilmente il giorno dopo non rivedrai la luce del giorno, ritrovandoti nella loro ragnatela da cui non puoi fuggire, ed una volta dentro, puoi solo sottometterti e chinare il capo.
Massimo Ruggeri, figlio del famigerato Luciano Ruggeri, deceduto da poco, ha ereditato il posto del padre, nella "compagnia", come vuole chiamarla lui, di famiglia. Sin da piccolo era destinato a diventare il re dell'impero che suo nonno aveva creato, diventando così stronzo, calcolatore, possessivo, arrogante, sfacciato, rude, apatico, bello come pochi, con un gran complesso di Aristotele e maniaco del controllo. O forse è solo quello che lui vuole che la gente pensi.
Clara Sorfa non ha mai conosciuto il padre ed a detta della madre doveva essere un vero stronzo; se ne andò quando lei compì otto anni.
Non si può dire che sia ricca, infatti per pagarsi gli studi dell'università che ha da qualche mese iniziato, lavora in una biblioteca.
La sua vita è una monotonia infinita, finchè per caso o per non, entra nella ragnatela del mostro, che però non si fa mai vedere senza le numerose maschere che con il tempo ha tesso.
***In questo libro ci sono scene di sesso, linguaggio esplicito, violenza e tante scene possessive. Se non vuoi leggere storie del genere, NON LEGGERE QUESTA STORIA; se invece vuoi leggere un libro con queste caratteristiche, sei il benvenuto***
Noah deve lasciare la sua città, il fidanzato e gli amici e trasferirsi nella villa del nuovo ricco marito di sua madre. Lì incontra il suo nuovo fratellastro, Nick, e presto scopre che dietro l'immagine di un figlio modello, nasconde qualcosa.