La felicità è un sentimento di natura astratta, non possiamo toccarla né tantomeno guardarla, oppure odorarla. Tuttavia alcune volte risulta più evidente di quanto si possa immaginare. Ma purtroppo, non possiamo rapirla in un attimo di euforia o in un sorriso, e tenerla nascosta in un cassetto della nostra stanza fin quando ne abbiamo bisogno. La felicità ha il suo corso, arriva, per poi abbandonarci di nuovo e lasciarci alle oscure tenebre che una vita mediocre e lineare ci offre. Non abbiamo alcun potere, e forse è proprio questo che ci spaventa e ci frena dal vivere come vorremmo vivere: l'idea che possa sparire e farci scivolare negli abissi. La storia di una ragazza che ritrova se stessa dopo lunghi periodi di sconforto, per poi perdersi nuovamente.