FAR SCUOLA ALL'ARIA APERTA : OUTDOOR EDUCATION

Ho insegnato Matematica e Scienze nella Scuola Secondaria di I° per 35 anni.
Ho avuto il privilegio di godere un sincronico programma; nel 1997, mio marito, supera le selezioni di Guida Alpina e alla fine del corso presenta una tesi dedicata ai luoghi della valle in cui viviamo cantati da poeti e scrittori. Nasce quindi l'idea di organizzare gite domenicale con le ciaspole per i turisti, seguendo le orme di Carducci, Andersen ed Herman Hesse che di qui sono passati lasciando molti scritti. Una volta avuta la licenza decidiamo di proporre insieme uscite didattiche simili anche alle scuole.
Nasce quindi l'idea di una scuola all'aria aperta dove si impara camminando e fermandosi a pensare.
In seguito ho avuto la fortuna di poter partecipare come docente ad alcuni programmi didattici dell'Unione Europea che attraverso il Comenius in Svezia prima, Erasmus Plus in Finlandia dopo, hanno contribuito a darmi metodo e accrescendo lo spirito europeo proiettato verso la salvaguardia del pianeta anche attraverso l'educazione dei miei ragazzi.
L'insegnamento dell'outdoor-education è incentivato e recepito in tutta Europa attraverso il Documenti di Strategie di Lisbona varato nel 2000, ma in Italia fatica a decollare a causa di problemi di responsabilità e di competenze.
Oltre alla mia esperienza in Svezia, qui riportata, ho messo a disposizione una selezione delle uscite che ho fatto con le mie classi in questi anni.
Ogni attività didattica di questa raccolta è corredata da una scheda per il docente con giustificazioni pedagogiche, didattiche e di storia locale che motivano e giustificano certe scelte che ho operato, usufruibili per la programmazione; e una per gli alunni utilizzabile come report delle attività, ma anche per la verifica delle conoscenze e competenze acquisite.