"Questo mondo... non sarei dovuta nascere in questo mondo" Blake ha sempre vissuto all'interno di una vecchia villa, dove la sua famiglia era stata esiliata. La villa era circondata da un alto muro, che le impediva di avere qualsiasi tipo di contatto con il mondo esterno, ad eccezione di un piccolo foro vicino alle crepe nei mattoni del lato ovest, che le permetteva di vedere il sagoma scura di una montagna in lontananza. Anche se il muro non fosse esistito, non le sarebbe stato comunque permesso di visitare il mondo esterno, perché nessuno poteva sapere della sua esistenza. I suoi genitori la tenevano persino nascosta ai mercanti che venivano a rifornire la villa di viveri una volta al mese. In questo modo, Blake cresce lontano dal resto dell'umanità e inizia a sognare e idealizzare il mondo esterno che - nel profondo del suo cuore - sa che non sarà mai in grado di vedere. Finché, un giorno, un gabbiano vola oltre il muro e le insegna cosa significa vivere.All Rights Reserved
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