È la tiepida estate del 1906, e il nuovo semestre è iniziato da qualche giorno alla Vaas, un'università sperduta nella campagna di Edimburgo.
Emeline ha ventun'anni: da tre segue il corso di Scienze Naturali, da due affina una teoria sulla composizione chimica del gelsomino.
Le sue non sono solo semplici ricerche, bensì un lavoro ossessivo e appassionato, la ragione di vita di un'adolescenza e una giovinezza spese nella noia, nella ricchezza e nello studio.
Due studenti, in un piovoso pomeriggio di settembre, sono ciò che fa scattare la scintilla per una nuova curiosità, un'ennesima ossessione: sfuggenti e ammantati di una criptica attrattiva, stanno lavorando a qualcosa di molto simile ai progetti di Emeline.
L'incontro con quei ragazzi così simili a lei, entrambi alla ricerca di qualcosa, sembra rendere reale quello studio che fino ad allora era stato solo teorico.
Conoscendosi hanno inconsciamente suggellato un patto molto più viscerale, una stretta gabbia da cui nessuno dei tre può più sottrarsi; è così che lo studio diventa tormento, e tutto inizia a ruotare intorno a una controversa filosofia che promette la vita eterna.
Tra amicizie, diffidenze, rimorsi e sofisticati picnic nella campagna scozzese la realtà comincia allora a sfumarsi, dando origine a un sogno febbrile sempre più deleterio, un incubo che può essere saziato solo con il declino stesso della ragione.
Tre giovani scienziati, tre menti geniali, tre ricchi e ambiziosi studenti con l'ossessione per la morte; tre follie nascoste che aspettano solo di uscire allo scoperto, nella loro forma più brutale.
Se la scienza è ciò che li tiene in vita, l'alchimia sarà ciò che negherà loro di morire.
La figlia illeggittima del Re di Spagna Alfonso XIII deve morire.
Renata, la bimba sopravissuta, sembra avere un particolare legame con il mondo dei morti da cui è miracolosamente riuscita a fuggire.
Felix Mortiger, uomo senza scrupoli al servizio della regina madre Maria Cristina D'Asburgo, userà ogni mezzo a sua disposizione per ottenere denaro e potere.
La Spagna ha bisogno di un Re forte. Le colonie di Cuba e Filippine sono perdute per sempre. Un matrimonio reale è necessario per distrarre il popolo da una lotta di classe che vede coinvolti i ceti sociali più disagiati.
Un'ombra nera sembra affliggere la casa reale.
Renata combatterà con tutte le forze un destino già scritto.