(IN REVISIONE) C'è del marcio in Capitanata: il Marchese Varo e i suoi sottoposti, conosciuti con il nome di Società dei Giusti, manipolano ed esercitano una forte influenza su ogni aspetto della vita economica e sociale di Foggia e provincia. Sono spietati e non si fanno scrupoli ad intimidire e corrompere, o quando questo non basta, ad uccidere. Di recente, la Cosa Nostra del Tavoliere come anche viene chiamata, ha messo gli occhi sulla Foresta Umbra, tesoro verde ed incontaminato, della quale intende fare una attrazione turistica con scarso rispetto per la flora e la fauna che vive al suo interno. Ma questa volta non tutti sono disposti a restare in un silenzio omertoso: un gruppo di attivisti, amanti della natura e della legalità, ha formato un piccolo movimento di resistenza, rinforzato da altri idealisti provenienti da tutta l'Italia. Ma cosa potrà questo sparuto gruppetto contro una potente organizzazione come la Società dei Giusti? Sarà vero, come sostiene qualcuno tra questi sognatori, che la Foresta celi in sé un antico potere in grado di contrastare le forze della corruzione che intendono distruggerla?