Twins Edizioni (http://www.twinsedizioni.it/?p=320) presenta l’uscita ufficiale di Il sorriso della meretrice, romanzo di Fabrizio Ulivieri.Il sorriso della meretrice mette in luce le contraddizioni di tanti o di un’unica identità che appartiene a una persona sola, che vive le sue trasgressioni accontentandosi del sorriso di una meretrice, o di far sesso con una massaggiatrice cinese. Con un linguaggio chiaro, sebbene duro e acre, probabilmente per dar ancor più l’idea della quotidianità, mostrandosi al lettore senza maschere, senza ipocrisie. Sono infatti storie autentiche in ogni forma espressiva, caratterizzanti uomini o donne di oggi. Prevale la voglia di innamorarsi, ma anche quella di trasgredire, la forte volontà di cercare qualcosa, qualcuno, un vuoto da riempire. Il sorriso della meretrice dà forma all’amore che, dice l’autore, è tutto, ma spesso rende deboli. Si susseguono le diverse storie come diapositive, scene di un film che è la vita. Il lettore legge, riflette, inarca un sorriso, sentendosi un po’ parte nelle parti ben descritte nel testo. C’è prosa e poesia, c’è il sapore dei poeti maledetti, del noir. Si avvertono nuove sperimentazioni nel raccontare il se stesso, l’altro, il mondo, la vita. È un modo di narrarsi e di comunicare vero, sincero e queste caratteristiche attrarranno i lettori affamati di sincerità e non di finzioni né di ipocrisie.“Quando scrivi si pone sempre il problema di urtare la suscettibilità del mondo esterno a causa del mondo interno che crei con i tuoi personaggi, trasmettendo al mondo “reale” verità, non sempre gradite, che hai creato nel mondo delle tue storie. Nella vita si conoscono persone che ci ispirano più di altre. Alcune perché sono dotate di una sensibilità speciale, altre perché toccano il tuo cuore, altre ancora perché sono avvolte da un’energia speciale.”
Janet Quinn si trasferisce a Los Angeles, un mondo nuovo che la spaventa e la affascina allo stesso tempo. Qui incontra Billie Eilish, una ragazza enigmatica e magnetica, che le suscita una strana attrazione. Nonostante l'intesa immediata, Janet si allontana quando inizia a dubitare che Billie possa essere davvero interessata a una relazione seria. Crede che Billie non farebbe mai sul serio con lei, convinta che sia troppo libera e senza legami.
Le cose prendono una piega inaspettata quando Gabrielle, l'ex di Janet con cui aveva condiviso un'intensa relazione durata due anni, si trasferisce nella stessa città. Non appena Janet la vede, i vecchi sentimenti riemergono, così decide di chiedere a Billie di fingersi la sua ragazza per far ingelosire Gabrielle. Quella che sembrava solo una farsa iniziale diventa presto un gioco di emozioni. Con ogni sguardo, ogni sorriso, e ogni parola sussurrata, Janet e Billie scoprono di essersi avvicinate sempre di più.
Mentre il loro "fake dating" si trasforma in qualcosa di reale, le cose tra loro si fanno sempre più complicate. Tra attrazione, insicurezze e il bisogno di essere vulnerabili, Janet e Billie sono costrette a confrontarsi con i propri sentimenti e a decidere se rischiare per scoprire cosa significa amarsi davvero.