ALLA FINE DEL MONDO

Tutto comincia nell'inverno del 1923, in Siberia con una grande esplosione.
"Sembrava che l'inferno fosse emerso dalle profondità della terra" hanno raccontato i testimoni.
Passano oltre dici anni e il mondo si prepara al grande cambiamento, la Germania sta per invadere la Polonia e i venti di guerra soffiano sull'Europa intera.

Nel frattempo a Londra, un manipolo di uomini si raduna ogni settimana, sono i componenti della "Società Teosofica". Cultori dell'esoterismo e degli insegnamenti di Madame Blavatsky, la famosa occultista e filosofa russa.
Il loro intento è studiare l'origine del mondo e dell'uomo, attraverso il corpo, lo spirito e l'anima. Un tutt'uno chiamato Anima Mundi.
Lord Harry B. Edward e il fraterno amico Arthur Price, studiosi e appassionati dell'esoterismo, partiranno a nome della "Società Teosofica" per l'India.
Ragione del loro viaggio, le voci sulla scoperta della Fonte dell'eterna giovinezza; un mito che suggestiona da sempre l'umanità.

Ciò che scopriranno, sarà immensamente più grande e sconvolgente. Qualcosa che anche la Società di Thule in nome di Adolf Hitler e del Nazismo, vogliono a tutti i costi.