In un caldo giorno d'estate, Rebecca stava passeggiando sotto una fila di alberi che le facevano da riparo dal sole cocente, fino a quando non sentí dei rumori: lamenti e urla, provenire da una casetta abbandonata lì nella radura, spinta dalla forte curiosità si diresse verso quei rumori insoliti, svoltò l'angolo, e rimase imprietrita alla scena a cui stava assistendo, quattro ragazzi stavano pestando una povera bestiola con dei rami robusti. I quattro ragazzi si accorsero di lei e si fermarono, uno rise all'idea di essere stato colto con le mani nel sacco, due si sussurrarono qualcosa all'orecchio, e l'ultimo, la guardò intensamente, privo di emozioni.
Tutti sapevano che qualcosa sarebbe cambiato in quel momento, ma nessuno sapeva cosa.
Rebecca Hamilton è una giovane ragazza di soli ventun anni che lavora da poco nella pasticceria di famiglia, gestita da suo zio Jordan. Da piccola è stata costretta a cambiare città, trasferendosi così in un paese tranquillo, nelle vicinanze di un bosco, dove adesso abita insieme alla sua coinquilina, sua cugina.
Rebecca è una ragazza tenace, testarda e altruista per via del suo spiacevole passato, che ha cambiato qualcosa dentro di lei.. nel profondo dell'anima e ciò l'ha condotta a diventare ciò che è oggi. Ma cosa sarà stato? E cosa succederà semmai dovessero ripresentarsi alla sua porta? se i suoi mostri la tormentassero più carichi di prima? e se non fossero più solo nella sua testa?