1820, Londra.
Charlotte D'Ambray vive nell'agio. Giovane, estremamente bella e pericolosamente intelligente, è del tutto al corrente di essere abbastanza ricca da potersi permettere di non sposarsi.
Questo, però, non sembra andare per niente bene al fratello -Benjamin-, suo tutore, che ogni giorno la rimprovera a causa dei suoi atteggiamenti tutt'altro che rispettabili.
Sarà l'arrivo di Léo, però, un domestico affascinante e sveglio, a peggiorare ulteriormente la situazione della padroncina di casa.
|Estratto cap. 2|
osservò ancora una volta i suoi splendidi occhi, poi la linea dura e seducente della mandibola sporca di un leggero accenno di barba, e infine parlò di nuovo, ma questa volta a bassa voce, facendo risuonare le proprie parole in maniera tanto languida da potergli entrare fin sotto pelle:
"E vi sembro tale?" si inumidì le labbra "Inopportuna?"
"I poeti canteranno gli eroi, consegnandoli all'Immortalità"
Ecco ciò che mi hanno insegnato. E io ho consumato la vita per cercare parole con cui glorificare Roma. Però, mentre varco la soglia dell'Ade, non è all'Eneide che penso. Sono altre le domande che mi tolgono il respiro: chi canterà me? i miei affetti? i sogni e le paure che mi hanno animato? Tutto ciò che ho ritenuto importante è destinato a perdersi nelle intricate tele del Fato?
Temo di sì.
E il cuore comincia a battere al ritmo dei ricordi.
Il mio nome è Publio Virgilio Marone, e questa è la mia storia.
BOOKTRAILER: https://youtu.be/027oUpRAu6A
Capitoli previsti: 78 (inclusi quelli non numerati), se todo va bien