"Il Labirinto è un miscuglio di tante parti diverse - rispose Annabeth. - Te l'ho detto, si espande in continuazione, aggiungendo nuovi pezzi. È l'unica opera architettonica che cresce da sola" -Percy Jackson e gli dèi dell'Olimpo. La battaglia del Labirinto.
Si dice che Dedalo sia l'architetto più geniale che sia mai esistito. La sua intelligenza era, allo stesso tempo, la sua forza e la sua condanna: ha fatto di lui un assassino, ma anche l'inventore più ambito. Il Labirinto divenne leggenda, perché tutti quelli che vi entravano non facevano mai ritorno. La sua pianta era così intricata da non lasciare scampo a nessuno.
Allora io sono qui per offrirvi l'occasione di entrarvi e avere la guida del filo di Arianna, l'unica creazione in grade di potervi riportare indietro. Gli antri del Labirinto sono intricati, si moltiplicano, e nascondono luci e ombre delle civiltà antiche. Prendete una candela, trascinate la mano sinistra sui muri e dimenticatevi la luce del sole. Una volta dentro, potreste non volere uscirne più.
Benvenuti, cari avventurieri, tra i corridoi della mia mente e le stanze dei miei pensieri. Attraversate storie ed epoche diverse, facendo attenzione alla bestia che vi abita all'interno. Il Minotauro ha trasformato la sua rabbia in trappole e passaggi segreti, con lo scopo di tenere lontani gli infedeli.
Afferrate il filo e legatevelo al polso 🧶, ma fate attenzione ad Arianna: la principessa si è persa nello scorrere del tempo, nel tentativo di aiutare tutti gli intrepidi viaggiatori che hanno voluto aspirare alla conoscenza. Bloccata all'altra estremità del suo filo.
Vi accompagno all'ingresso... spero solo di vedervi tornare nel pieno delle vostre facoltà mentali.
🕯️Questa sarà una raccolta di storie a episodi che non publicherei separatamente, interpretazioni di quadri e disegni e retelling a modo mio di classici storici. 🕯️
⚠️NUOVO PROFILO⚠️
Alessia è una ragazza che è sempre stata molto solare, nonostante le difficoltà che ha dovuto affrontare sin da bambina. Dall'età di 5 anni vive in un orfanotrofio a causa della morte prematura dei genitori. All'età di 15 anni si ritrova ancora lì, con le speranze di essere adottata che continuano drasticamente a diminuire, fino a svanire completamente.
Andrea, invece, è un bambino di appena 5 anni, è stato portato in orfanotrofio alla tenera età di neanche un anno perché è stato ripudiato dai suoi genitori. Da subito lega molto con Alessia, che nelle sue possibilità ha sempre cercato di accudirlo come meglio poteva, tant'è che lui la chiama sorellona.
Alessandro e Antonio sono due giovani parrucchieri, abbastanza conosciuti nella loro piccola città. Dopo essersi spostati vorrebbero intraprendere delle nuove avventure per mettere fine alle loro giornate piene di monotonia, quale migliore scelta se non quella di adottare un bambino? O forse... Due?
Cosa succederà quando Alessia e Andrea verranno separati? Saranno pronti a vivere l'uno senza l'altro? O si ritroveranno sotto lo stesso tetto?
Per scoprirlo sta a voi leggere la storia