Gli alberi ammantati di vapore vengono agitati dal vento ululante; persino le stelle compaiono terribili nel loro ghignante luccicore, silenziose testimoni che intarsiano la volta nera.
Pochi guidatori hanno avuto l'ardire di sostare nel cuore pulsante di questa folta e sinistra boscaglia, ne sono certo. La tetra foschia che si leva dalle chiome degli anziani castagni scoraggerebbe finanche il più ostinato tra gli scettici, e d'altronde la pulsione di sopravvivenza può eludere le trappole dell'intelletto razionale.
Mi chiamo Giulia.
Sono morta all'età di trent'anni e quella che sto per raccontare è la mia storia.
Inizia così il racconto della protagonista, una ragazza bellissima e solare che si trova a vivere una tragedia insopportabile, al punto da spingerla a togliersi la vita.
Ma proprio quando sarà sul punto di farlo, le accadrà qualcosa di talmente pazzesco da rivoluzionare la sua intera esistenza.