꧁ᴛʜᴇ ᴍᴀsᴋᴇᴅ ᴍᴀɴ ꧂

Jungkook era un giovane principe che fu costretto a succedere al trono in un periodo particolarmente turbolento. Suo padre, molto malato, cercherà di aiutarlo con la sua esperienza e saggezza ma, l'ancora troppo giovane ragazzo, deciderà di risolvere tutto a modo suo.

Nel regno infatti, tassativamente, a mezzanotte del sesto giorno di OGNI settimana, si ripetevano le apparizioni del cosiddetto "uomo mascherato" un prode messere che, accecato dalla rabbia e dal risentimento, cercherà in tutti i modi di arrivare a completare il suo obbiettivo: farla pagare a chi ha rovinato la sua vita. Queste apparizioni avvenivano sempre in posti diversi del regno e non andavano mai a colpire la stessa persona. Quell'uomo però, nella sua pazzia, aveva una sua logica.

Quando vigeva ancora la supremazia dell'ex sovrano, l'uomo dal cuore di ghiaccio, molte erano le ingiustizie che venivano fatte tra i confini di quel vastissimo regno. Ma l'ex sovrano era molto saggio. Sapeva ciò che era giusto e ciò che era sbagliato, semplicemente faceva finta di non rendersene conto per il bene degli affari e della sua famiglia.

Quell'uomo voleva giustizia e per farla era disposto a tutto.

"The masked man" a ogni sua apparizione lascia sempre lo stesso biglietto "Tutto questo è per chi mi ha reso ciò che sono ora. Inizi a temere mio nobile sovrano."

Ciò che spingerà il nuovo re a prendere una decisione drastica sarà un ultimo biglietto di quest'uomo, al quale seguirà un silenzio tombale da parte di costui. Cercherà di mettere al sicuro se stesso e la sua famiglia.

"Si sarà stancato? Ci siamo liberati di lui?" Pensò il giovane quando, allo scoccare della mezzanotte del sesto giorno della settimana, l'uomo non fece la sua abituale apparizione.

Ma lui era il sovrano, no? Nessuno poteva essere più protetto di lui.

O almeno così pensava.
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