Torino, anni 2000.
Un fratello e una sorella. Abitano sotto lo stesso tetto, ma con visioni della vita opposte e inconciliabili.
Una madre che non parla più.
Un padre andato via di casa.
E poi c'è lui.
Il terzo fratello,. Il più piccolo, il fratellino minore, arrivato per ultimo e che in quella casa sembra un pesce fuor d'acqua. Un pesce che, con i suoi occhi innocenti sembra l'unico che può ancora ancora guardare il mondo per ciò che è, provare piacere per le piccole cose.
E, forse, anche l'unico che potrà riportare l'armonia e la pace a chi sembra non conoscere più il significato di queste parole.
Un racconto che vi farà ripensare all'ultima volta in cui avete litigato con vostro fratello o con vostra sorella. Con gli occhi lucidi, forse. E, forse, anche con un sorriso.
Nella Verona più oscura, dominata da segreti e rivalità famigliari, Giulia Fini, una giovane donna dalll spirito ribelle e dall'indole fiera, si trova improvvisamente trascinata in un gioco di potere. Una sera, per caso, si scontra con Filippo Guerra, un uomo enigmatico e affascinante, noto per essere il temuto boss di un'organizzazione criminale che governa la città con un pugno di ferro.
Filippo è un uomo dal fascino pericoloso, gli occhi di un blu intenso che sembrano scrutare l'anima, e un'aura di potere che Giulia trova irresistibile.