«Si muove» «Cosa?» Camila si riscuote, apparentemente persa nei propri pensieri, lo sguardo ancora completamente dedito al medaglione nelle proprie mani. «L'orologio a pendolo... Prima era fermo sulle sei e un quarto, adesso ha ripreso a funzionare» elabora, alzando un dito per accertarsi che anche la bruna presti ascolto al ticchettio, distinguibile solo se avvolto da una totale quiete. «Beh, forse si era solo inceppato» «Non ti sembra strano?» «Io mi preoccuperei di più per il quadro...» riflette Camila, mortificata. Come se ne avessero sentito il richiamo, infatti, le due ragazze abbassano lo sguardo sul punto in cui, fino a un secondo prima, giaceva il dipinto anonimo. Eppure, con un tuffo al cuore, realizzano che non è più lì. «Smettila con queste formalità, Louis» «Perchè dovrei?» chiesi sulle difensive, ma non potei ignorare lo sbattere d'ali inarrestabile nel petto. «Perché fare diversamente sarebbe un ipocrisia» spiegò con semplicità. «So bene quanto tu detesti titoli e formalità» «È vero» ammisi. «Ma me lo concedo solo con Zayn e mio cugino» «Perché fra noi dovrebbe essere diversamente?» «Perché non vi- ti conosco» mi corressi. «Allora perché io mi sento come se ti conoscessi da una vita, Louis?» Collab con @Blankslate1950. Stavolta sto provando qualcosa di nuovo. Spero davvero vi piaccia. Come al solito, gli aggiornamenti saranno settimanali.