Mio caro Merlino, non sono solito scrivere lettere, come ben sai, le poche che ho scritto in vita mia erano missive di carattere diplomatico, per di più riviste e corrette da te. Non sono bravo con le parole, cielo, non sono bravo nemmeno con i sentimenti, ed è per questo che sono qui oggi. Ho pensato che, magari, mettere nero su bianco ciò che vorrei dirti, ciò che sento, mi avrebbe aiutato a chiarirmi le idee.
Epilogo alternativo in cui Merlino riesce a portare Artù al lago di Avalon in tempo, curando le sue ferite. Al risveglio del principe, tuttavia, non c'é traccia del suo ex servitore. Il sovrano dovrà tornare a palazzo e vivere con i fantasmi del passato, finché, un giorno, non deciderà di scrivere al suo amico di un tempo.
Lui è un uomo freddo, letale, con un passato che lo ha trasformato nell'uomo che lei sarà destinata ad odiare.
Lei l'unica ragazza a sapergli tenere testa. Testarda e determinata, cercherà in tutti i modi di fermare i giochi insieme ai suoi amici, anche se questo la metterà contro l'unico uomo di cui lei si fida almeno un pò.