Mi stava seguendo. "Cosa posso fare? Sono da sola in questa stradina...se anche urlassi aiuto non mi sentirebbe nessuno." Affrettai il passo ma quella figura dietro di me continuava a seguirmi. "Forse se cambio strada ... dai proviamo" pensai e mi diressi verso la piccola via alla mia sinistra. Anche la figura cambiò direzione. "Cazzo! E ora che faccio?!". Davanti a me c'era solo una grande parete grigia, era un maledettissimo vicolo cieco...ormai ero spacciata. La figura continuava ad avvicinarsi a me, cominciò a ridere . Era una risata sadica...si stava divertendo a spavenarmi. All'improvviso Daniel spuntò davanti a me, prese il collo della persona che mi stava seguendo e cominciò a morderlo. Urlai e cominciai a correre più velocemente che potevo. "Ok Elisa, è un incubo, tutto questo non è reale!". Continuai a correre fino a che...All Rights Reserved
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