Ed io che non volevo innamorarmi...

Madison è ricca da far paura, ha una famiglia perfetta, è piena di amici, ha sempre tutti i ragazzi ai suoi piedi. Può fare quel che vuole quando vuole e ne ha il potere ...una vita perfetta secondo alcune persone...o quasi...:la piccola Mad ha dovuto mettere una maschera da ragazza stronza per coprire tutti i graffi che il passato le aveva lasciato sul volto e sul cuore. Aveva imparato a non aprire più quest'ultimo a nessuno, a non fare entrare più neanche un ragazzo lì in quel piccolo cuore distrutto da quello che lei credeva essere la persona che la amava più di ogni altra cosa. Da quel giorno lui l'ha fatta sprofondare fino in fondo e per risalire ha fatto una fatica immensa. Una parte di lei è morta, l'ha abbandonata per sempre come ha fatto lui. Così, lasciata da sola, si era fatta una promessa: non avrebbe mai più sofferto così tanto perché sapeva che con un altro colpo sarebbe caduta a terra e non si sarebbe mai più rialzata.

Anche lui come Mad ha avuto una brutta esperienza con una ragazza che l'aveva cambiato, era riuscito a diventare il ragazzo più fedele del mondo per lei quando prima era solo un puttaniere, aveva imparato ad amare per la prima volta in vita sua, con lei aveva fatto tutte le sue prime esperienze, l'aveva amata davvero, era cambiato sul serio per lei. Era finalmente una volta per tutte uscito da quei giri strani, aveva smesso di essere quello che era, trasformandosi nella sua versione migliore e lei senza cuore l'aveva abbandonato. Lui le aveva aperto il suo cuore e lei lo aveva pugnalato alle spalle...da lì il suo cuore disintegrato cercò di rimettere assieme tutti i pezzi da solo ma per tenerli attaccati ha dovuto legarli con un filo di spine quasi impenetrabile tranne che per una persona...

Uno stupido semaforo ha fatto incontrare quelle due persone tanto diverse quanto uguali, una stupida scommessa le aveva unite, ma il destino aveva già programmato tutto o quasi...ma ora tocca a loro entrare in campo e giocare.