Dominium: the chosen one [ITA]

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Dal prologo:
-Il nuovo mondo era affascinante, Aesia lo aveva sempre pensato. Non avrebbe mai voluto vivere in quel buio e monotono luogo che da tutta la vita studiava nei libri di storia. No, non era fatto per lei. Dal primo momento di cui avesse memoria aveva sempre osservato tutto ciò che la circondava con meraviglia, senza mai dimenticarsi di quel dono prezioso che condivideva con a malapena due quarti della popolazione mondiale. Non aveva dato per scontato quel regalo donatogli dalla Terra nemmeno per un secondo della sua vita, perché il Dominium, per come la vedeva lei, era un dono prezioso che i quattro grandi elementi avevano concesso all'umanità; essere scelti per diventare un tutt'uno con uno di essi era un privilegio di cui pochi si rendevano conto. Eppure, come sempre nella storia dell'umanità, tutte le cose speciali finiscono per diventare comuni e inosservate, così come il Dominium. Ma non per Aesia. I suoi genitori le avevano sempre confidato quanto avrebbero voluto essere capaci di fare le cose che lei faceva e quando raggiunse i cinque anni capì quello che intendevano. Non tutti potevano regolare la temperatura dell'acqua della vasca da bagno senza toccare la manovella, o giocare a palle di neve senza mai sfiorarne una, così come scoprì più tardi che alcune persone potevano accendere un fuoco con un tocco della mano, volare, o creare edifici in pochi secondi e che altre persone ancora non potevano fare nessuna di queste cose. Il mondo ormai si era diviso in due gruppi: quelli col Dominium e quelli senza. [...] Era da quarantanove anni che il mondo viveva con i dominatori, senza che la pace venisse mai minacciata, ma si sa, più una cosa è fragile, più è destinata ad essere distrutta.-

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{Aggiornamenti appena possibile🌺}

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{L'immagine nella copertina non è mia🌺}
{The picture of the cover is not mine🌺}