Fuori dalle righe

Michelle si è appena trasferita in un nuovo stato dopo il divorzio dei suoi: l'ambiente della scuola nuova è accogliente e i suoi nuovi compagni sono più che simpatici, eppure lei non riesce a sentirsi a posto. I suoi ormoni allo sbaraglio e la sua tendenza a ficcarsi nei guai non la aiuteranno certo ad andare avanti. Mitch non vive alla giornata, Mitch vive al minuto, al secondo.

Hope invece è una ragazzina introversa, diffidente ma sveglia. Non ha molti amici né molte esperienze, la sua vita è monotona e noiosa ma a lei va bene così. Non vuole infilarsi in situazioni che non conosce.

Jace è arrabbiato. Col mondo, con suo padre che si sta già per risposare, con la sua nuova sorellastra, con sua madre che è morta così presto. Con il suo assassino.

E poi c'è Robert. Robert non è interessante, Robert subisce e mai agisce, Robert risponde male a tutto. Lui è cinico, inespressivo, giudica tutti ma fa le scelte peggiori, si crede superiore. Ma è il primo ad infilarsi in un'amicizia che lo prosciuga.

Raga avviso: non prendete questa storia sul serio. L'ho fatta per divertirmi, dateci giù pesante con le critiche