Sono sempre stato una di quelle persone che amava la teoria del 'Carpe Diem', ovvero 'Cogli L'Attimo'. Si, perché quell'attimo può sfuggirti, può dissiparsi tra le tue dita, diventando polvere, lasciandoti solo le cicatrici di quel che è stato, di quel che ti ha lasciato dentro. La morte non era una cosa che mi spaventava. Sono stato da sempre consapevole che la morte arriva e tu non puoi difenderti, semplicemente non puoi far altro che accoglierla a te. Non ero terrorizzato dalla morte, ero terrorizzato da quello che ci sarebbe stato dopo di essa. Ero terrorizzato dalla distruzione che avrebbe lasciato intorno a sé. Non ero preoccupato per i morti, io ero preoccupato per i vivi.