Caro Dear, Mi sento così vuota in questo periodo, credo che la mia vita si sia trasformata in una monotona riproduzione cinematografica. Non succede niente di speciale e questo mi mette in crisi, la mia prof (ma che dico la mia mentore), mi dice di scrivere, o meglio che sono portata per la scrittura, ma sinceramente credo che manchi l'ispirazione. Sai io credo che uno scrittore sia come una storia in vetrina, una persona che possiede quella capacità di trasformare un singolo momento in una storia meravigliosa, oltre la dimensione dello spazio e del tempo, e che soprattutto riesce a condividere ciò che gli succede con i suoi lettori, che lo apprezzano e lo rispettano per i suoi contenuti. Ma se a me non succede nulla, o meglio se io non sappia di cosa scrivere, come posso essere una scrittrice, come posso essere portata per la scrittura?. Finché nella mia vita è capitato qualcosa di inaspettato, micidiale, come quel mal di testa di cui non riesci a liberarti nonostante passi tutto il giorno a non fare niente. E sono così incredula, come è potuto capitare a me? Una ragazza di 17 anni, che non ha mai cacciato il naso fuori dall'uscio di casa sua, letteralmente, com'è potuto accadere allora?. Sai Dear, credo di avere appena trovato la mia ispirazione e credo che il primo lettore, o anche l'unico lettore, di questa storia sarai proprio tu.