Cosa succede quando inizi a capire che ciò che hai non ti basta? Quando decidi di prendere in mano la tua vita e di non nasconderti?
E se proprio in questo caos, riuscissi a trovare la tua felicità? Cosa faresti?
Saresti pronta a viverla?
Nascosta dentro se stessa, Anna vive la sua vita rinchiusa tra la logica e la fantasia. Nel suo mondo formato da chimica e arte, Anna ha sempre trovato una risposta alle sue domande, finchè il suo sogno non l'ha portata lontano dalla sua casa, dalla sua famiglia. Sarà proprio lì, che riuscirà a capire che le è sempre mancato qualcosa. Qualcuno che non si sarebbe mai aspettata.
Alex Chavez è un uomo che sa quello che vuole e, quando lo trova, non se lo lascia scappare tanto facilmente.
Lui vuole lei, ma convincerla ad uscire dal suo guscio non sarà una passeggiata.
La loro storia ha inizio e Anna è intenzionata a non mostrarsi per chi è realmente, ma non ha tenuto conto di quale tipo di uomo è Alex : Lui non perde mai.
Questo è solo il primo di una serie di libri che io e la mia Mamita abbiamo deciso di scrivere.
Tutto è nato per gioco come una fanfiction di una scrittrice americana, Kristen Ashley. Non dovete aver letto i suoi libri per divertivi insieme a noi e per chi li ha letti invece, non avete mai sognato di vivere avventure come le protagoniste di quelle storie? Eccovi servito su un piatto d'argento uno di quei sogni.
Farà ridere ? Assolutamente.
Sarà Trash ? Non lo nego, siamo due pazze anche nella vita reale.
Vi farà emozionare? Lo speriamo.
Divertitevi e Buona Lettura.
TW: contiene scene di sesso, droga e alcool. Uso di un linguaggio volgare. contiene scene di abusi che potrebbero urtare la sensibilità del lettore.
Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre.
Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura".
Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro.
Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido.
Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata.
Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato.
Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.